Cotone Per Uncinetto Milano
La settimana scorsa sono stata al mercato e non ho resistito ad avvicinarmi al banchetto merceria/filati ho trovato esposti sia filati di lana che di Cotone Per Uncinetto Milano
non c’era un granché ma i gomitoli sono come le calamite Essendo questa una stagione incerta, ho trovato esposti sia filati di lana che di cotone (oltre che filati alternativi vari) e io, volendo acquistare qualche gomitolo, mi sono chiesta se fosse ancora la stagione per fare progetti di lana o se fosse meglio puntare sul cotone. Beh diciamo che mi sono data subito la risposta: prima di scegliere quale tipo di filato lavorare a maglia o all’uncinetto è meglio sapere che progetto fare (stagione a parte). Lana e cotone infatti sono due tipi di filati diversi e con caratteristiche differenti. Per questo motivo, oltre ad essere più adatti l’uno per l’inverno l’altro per l’estate, alcuni tipi di filati sono migliori per determinati tipi di progetti. Altri meno. Quindi, con meravigliosa varietà di filati disponibili in commercio oggi, quando si tratta di scegliere un filato il dilemma è: quale filato è più adatto per il mio progetto? Le knitters e le crocheters più esperte non hanno sicuramente problemi nella scelta, mentre chi ha cominciato da poco, potrebbe andare incontro ad acquisti sbagliati.
Per questo motivo ho pensato di dividere i filati i tre principali categorie e di descriverne le caratteristiche. Quelle che seguono sono le tre principali categorie di filati che troverete nella maggior parte dei negozi di filati. Conoscerne le caratteristiche più importanti vi darà delle indicazioni sull’acquisto da fare, al di là del discorso stagionale. Filati in lana La lana è una fibra naturale di origine animale tra le più antiche. È un filato caldo, morbido, isolante, ignifugo e resistente agli odori e ai batteri. pro Tenetelo bene a mente: la lana è un filato elastico! Questo rende la lana perfetta per progetti di abbigliamento, sia a maglia che all’uncinetto. Infatti capi come maglioni, sciarpe, cappelli, muffole e molto altro, per essere indossati e risultare confortevoli, hanno bisogno di allargarsi e allungarsi per poi tornare alla forma originaria.
Se si sbaglia qualcosa, il lavoro si può disfare facilmente, tranne però che con la lana pelosa o fantasia (più difficile da gestire); la pura lana è anche calda, traspirante e isolante quindi particolarmente adatta per creare accessori ai ferri o all’uncinetto per l’inverno.i filati in lana poi hanno una buona resistenza all’usura e si sgualciscono pochissimo, quindi sono adatti per realizzare lavori handmade che devono durare nel tempo senza dare spiacevoli sorprese. Un esempio? Coperte, copertine, afgani; infine la lana è ignifuga ed ecologica quindi è una scelta più sicura rispetto alle fibre sintetiche. contro Il primo lato negativo è che non è facile da lavare.
Quindi quando scegliete di fare qualche lavoro handmade con la lana, mettete in conto che dovrete fare attenzione alle istruzioni di lavaggio e asciugatura scritte in etichetta. Per questo motivo vi consiglio di non spendere su filati costosi in lana per fare oggetti che dovete regalare a chi sapete che non ne avrà cura. In questo caso meglio puntare su un filato acrilico;il secondo punto debole è che la lanolina può anche causare allergie. Se siete tra le persone che trovano la lana pruriginosa e intollerabile, potete optare per la lana merino, che è morbida, liscia, non crea fastidi ed è generalmente consigliata anche per progetti a maglia e all’uncinetto per bambini; infine la lana, tende ad essere più costosa rispetto ad altri tipi di filato.